Michele Merlo morto di leucemia, i pm chiedono l’archiviazione: “Troppo tardi per poterlo salvare”

Cronaca - di Redazione

5 Settembre 2023 alle 21:04

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Michele Merlo morto di leucemia, i pm chiedono l’archiviazione: “Troppo tardi per poterlo salvare”

Nessun colpevole per la morte di Michele Merlo, il cantante emerso da ‘Amici’ e ‘X Factor’ stroncato da una leucemia fulminante il 6 giugno di due anni fa.

Ne è convinta la Procura di Vicenza che ha chiesto l’archiviazione del caso: per i magistrati non è stato possibile dimostrare il nesso di casualità, ovvero se Marco, che aveva 28 anni, si sarebbe potuto salvare se il medico di base Pantaleo Vitaliano, con studio a Rosà e indagato per omicidio colposo, avesse immediatamente scoperto la malattia.

Alla richiesta di archiviazione la Procura è arrivata in particolare grazie alla perizia disposta dai pm e che puntava a chiarire le eventuali responsabilità sulla morte del cantante.

Perizia che ha chiarito come la leucemia che ha colpito Merlo sia una patologia particolarmente insidiosa e quindi non si può dire che il 28enne cantante sarebbe sopravvissuto “con elevata probabilità” dopo aver iniziato un tempestivo ciclo di terapie.

Al medico di base la perizia contesta non l’errore nella diagnosi, bensì il non aver prescritto le analisi del sangue che avrebbero portato a individuare la vera causa del malessere e a iniziare subito la terapia.

Merlo si presentò nel suo studio il 26 maggio 2021 con un grosso ematoma violaceo alla coscia, sintomo della patologia che lo avrebbe ucciso da lì a pochi giorni. Il medico Vitaliano lo interpretò invece come la conseguenza di uno strappo muscolare, rispedendo il cantante a casa con una pomata.

Dopo pochi giorni dalla prima visita vi era stata la giusta diagnosi e la corsa a vari pronto soccorsi, ma per il giovane è stato troppo tardi per qualsiasi cura.

Contro la richiesta di archiviazione del pm la famiglia del cantate vicentino potrà valutare se opporsi: in tal caso sarà il giudice a decidere se ordinare nuove indagini o chiudere definitivamente il caso.

di: Redazione - 5 Settembre 2023

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