La rimozione del militare

Punito il generale Vannacci, colpevole di avere delle (infime) opinioni

Il militare rimosso dall'incarico di capo dell'istituto geografico militare di Firenze. L'ennesima vittima della gogna mediatica scatenata dallo Stato Etico e dall'ipocrisia di questo governo che non può fare la morale a nessuno

Editoriali - di Andrea Aversa

18 Agosto 2023 alle 16:37 - Ultimo agg. 19 Agosto 2023 alle 16:43

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Punito il generale Vannacci, colpevole di avere delle (infime) opinioni

È stato punito, così come chiesto dall’opinione pubblica (principalmente di sinistra), dai vertici dell’Esercito e dal Ministro della Difesa Guido Crosetto. Da oggi il generale Roberto Vannacci non è più a capo dell’Istituto geografico militare di Firenze. Il motivo? Ciò che il militare ha scritto nel suo libro, ‘Il mondo al contrario‘. Il quotidiano La Repubblica, che oggi ha ospitato una breve intervista al generale, ne ha pubblicato alcuni estratti. Nello specifico parti nelle quali Vannacci ha dato sfogo alla sua omofobia, al suo razzismo e al suo antisemitismo. Addirittura per il Partito (poco) Democratico il provvedimento preso non basta. Forse i Dem vorrebbero la forca? Bhe, almeno sul volere la testa del militare governo e opposizione sono d’accordo.

Perché il generale Roberto Vannacci va difeso

Parole da condannare quelle del militare, nel modo più assoluto. Soprattutto se pensiamo che esse sono state pronunciate da un uomo in divisa e che cioè rappresenta lo Stato. Tuttavia, perché il generale Roberto Vannacci va difeso? Semplice. Perché non si può punire una persona per aver espresso delle opinioni personali, per quanto infime esse siano. La libertà di espressione e di opinione viene invocata spesso proprio da quei giornalisti che amano difendersi dietro la Costituzione prima di sparare fango contro qualcuno. E questa volta è toccato al generale.

La solita gogna

Partiamo dall’inizio. La notizia del libro è una ‘non – notizia‘. Quelle parole hanno avuto ‘successo’ solo perché Repubblica gli ha dato importanza, facendo anche pubblicità alla vittima della gogna mediatica. Adesso, magari, questo libro che avrebbe venduto poche copie, ne venderà tantissime. Così il pensiero di Vannacci avrà tanti lettori e l’autore potrà ringraziare il quotidiano che l’ha messo in croce. Il generale, tra l’altro, è un militare che ha conquistato i suoi gradi sul campo.

Chi è Vannacci e il governo a-morale

Vanta tre lauree e la partecipazione (da protagonista e in prima linea) alle principali missioni estere dell’esercito. E il governo di destra destra, populista e giustizialista, ne ha chiesto e ottenuto una punizione esemplare. Lo stesso esecutivo della cui maggioranza fanno parte esponenti che hanno pubblicato foto in divisa nazista, cantato cori contro i napoletani, lucrato sulla pelle dei migranti, negato diritti alle donne, agli omosessuali, ai detenuti e chi più ne ha più ne metta. Magari a Vannacci sarà servito anche l’olio di ricino. Eppure, le destre – soprattutto quelle più estreme – un tempo erano amiche dei generali. È evidente che non ci sono più le destre di una volta. E questo, per fortuna, non lo rimpiangiamo.

18 Agosto 2023

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