Colpa di turismo e clima

Venezia è rischio, l’allarme Unesco: rischia di finire nella black list del “patrimonio mondiale in pericolo”

Ambiente - di Redazione

31 Luglio 2023 alle 17:57

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Venezia è rischio, l’allarme Unesco: rischia di finire nella black list del “patrimonio mondiale in pericolo”

Al tempo stesso tra le città più visitate e più fragili del pianeta. Parliamo di Venezia, la “Serenissima” che l’Unesco raccomanda di inserire nella lista dei patrimoni dell’umanità in pericolo.

Il continuo sviluppo, gli impatti dei cambiamenti climatici e del turismo di massa rischiano di provocare cambiamenti irreversibili all’eccezionale valore universale” di Venezia, rileva infatti il World Heritage Centre, ramo dell’Unesco, l’agenzia culturale delle Nazioni Unite, che “raccomanda la sua iscrizione nell’elenco dei Patrimoni dell’Umanità in pericolo“.

Colpa, secondo il World Heritage Centre dell’Unesco, delle misure prese fino ad oggi contro il deterioramento della situazione nella città, entrata a far parte del Patrimonio universale dell’Unesco nel 1987, che sono “insufficienti”, a causa in particolare del turismo di massa e dei cambiamenti climatici. Gli esperti dell’Unesco ritengono tra le altre cose che che “edifici” alti, che possono “avere un notevole impatto visuale negativo” sulla città lagunare, dovrebbero essere costruiti lontano dal centro di Venezia. Mentre l’aumento “del livello del mare” e altri “fenomeni meteorologici estremi” legati al riscaldamento climatico “minacciano” “l’integrità” del sito.

Nella relazione, di cui riferisce l’Ansa riportando ampi stralci, il World Heritage Centre evidenzia che nonostante i problemi “annosi e urgenti” di cui soffre Venezia, la loro risoluzione viene “ostacolata dall’assenza di una visione strategica comune globale” nonché una “scarsa efficacia e coordinamento” tra le autorità locali e nazionali dell’Italia.

Gli esperti ritengono dunque Venezia sia di fronte ad “un reale rischio” e raccomandano quindi l’iscrizione del capoluogo veneto nella black list dei “patrimoni mondiale in pericolo“, auspicando che “questa iscrizione susciterà un più forte impegno e una più vasta mobilitazione degli attori locali, nazionali e internazionali“.

Il parere del World Heritage Centre resta comunque solo indicativo: affinché Venezia entri realmente nella lista dei patrimoni a rischio serve l’avvallo degli Stati membri convocati a una riunione del Comitato del Patrimonio Mondiale in programma dal 10 al 25 settembre a Ryad, in Arabia Saudita.

Dopo l’annuncio dell’Unesco non è tarda ad arrivare la reazione del Comune di Venezia. L’ente ha spiegato in una nota che “leggerà con attenzione la proposta di decisione pubblicata oggi dal Centro per il Comitato per il Patrimonio mondiale dell’Unesco e si confronterà con il governo, che è lo Stato Parte con il quale l’Unesco si relaziona“.

di: Redazione - 31 Luglio 2023

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