Dimesso, è in una clinica
Lo scandalo Huw Edwards travolge la Bbc, il celebre giornalista accusato di aver pagato foto erotiche a un minorenne
È Huw Edwards il giornalista e conduttore televisivo della Bbc accusato di aver pagato foto erotiche a un minorenne. Per quasi quattro decenni volto rassicurante della rete pubblica britannica, diventato anche una ‘icona’ globale per avere avuto il compito di comunicare al mondo, l’8settembre dello scorso anno, la morte della regina Elisabetta II, Edwards è stato travolto da uno scandalo che ne ha compromesso in maniera definitiva la carriera.
Gallese, 61 anni, cattolico con moglie e cinque figli, dietro l’apparenza di una vita perfetta nascondeva debolezze e segreti grossi come macigni: è lui infatti la “star della Bbc”, il giornalista più pagato dell’emittente pubblica britannica(circa mezzo milione di euro l’anno), di cui da giorni si parlava in Inghilterra in relazione allo scandalo fatto esplodere dai tabloid su un “celebre conduttore” accusato di aver approcciato e pagato per anni un 17enne, oggi 20enne, con problemi di droga, da cui avrebbe ottenuto foto erotiche in cambio di circa 40mila euro.
Edwards dopo 39 ani anni nella Bbc si è dimesso e ora, come comunicato dalla moglie, la giornalista Vicky Flint, è ricoverato in una clinica psichiatrica. “Sì, il presentatore misterioso della Bbc è mio marito, Huw Edwards. Sono stati cinque giorni tremendi per la nostra famiglia. Lo annuncio pubblicamente per cercare di preservare la sua salute mentale e per proteggere i nostri figli. Huw in questo momento sta soffrendo di gravi problemi mentali”, ha reso noto la moglie, sottolineando come “gli eventi di questi ultimi giorni, di cui lui è venuto a conoscenza solo giovedì scorso, lo hanno segnato profondamente. Le sue condizioni mentali sono peggiorate e per questo ora è stato ricoverato in un ospedale specialistico, dove rimarrà nel prossimo futuro. Quando si riprenderà, risponderà di tutte le accuse che gli sono state rivolte. Ora vi chiedo solo di rispettare la nostra privacy”.
A far esplodere il caso era stato il Sun, che aveva raccontato la vicenda tramite le parole della famiglia del giovane che Edwards aveva pagato in cambio delle foto. In base alle accuse riferite, i due si sarebbero scambiati foto e avrebbero organizzato videochiamate, e in almeno un caso l’adolescente si sarebbe presentato in mutande di fronte alla telecamera. La madre del ragazzo aveva inoltre riferito che il figlio aveva utilizzato quei soldi per comprare crack, da cui era diventato dipendente, e di essersi rivolta alla stampa perché temeva per la sua incolumità: la donna avrebbe anche contattato la Bbc lo scorso 19 maggio per segnalare la storia, ma non ci sarebbero state conseguenze.
La questione nata sui quotidiani era diventata di rilevanza nazionale, con la ministra della Cultura Lucy Frazer che aveva organizzato un incontro urgente con il direttore generale della Bbc, Tim Davie, per capire come svolgere le indagini interne.
In realtà l’indagine interna della tv pubblica si era dovuta interrompere per via dell’indagine della polizia, che si è conclusa mercoledì con un nulla di fatto: la polizia ha infatti scritto in un comunicato che non vi sono prove che dimostrino reati da parte di Edwards e che quindi non saranno avviate azioni penali nei suoi confronti.