I dati

Il salario minimo piace anche a destra, il sondaggio

Il segno che la crisi morde e che la materialità delle condizioni di vita va oltre e travolge le tradizionali divisioni partitiche

Politica - di Umberto De Giovannangeli

7 Luglio 2023 alle 15:30

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Il salario minimo piace anche a destra, il sondaggio

È un consenso trasversale che unisce elettori di sinistra, di centro e di destra. Il segno che la crisi morde e che la materialità delle condizioni di vita va oltre e travolge le tradizionali divisioni partitiche. Il 64% degli italiani è favorevole all’introduzione del salario minimo. È ciò che emerge da un’analisi dell’Istituto demoscopico Noto Sondaggi per Repubblica.

In tutti i partiti prevalgono gli elettori che si dicono a favore del salario minimo, con picchi che in alcuni casi raggiungono il 90%. Il minimo si registra tra chi vota Fratelli d’Italia, con un dato che è comunque alto (al 48%). Tra gli elettori della Lega si dice a favore il 57%, tra quelli di Forza Italia si sale al 74%. Più alto ancora il tasso di persone a favore tra i votanti del Pd (86%) e del Movimento 5 Stelle (85%). In sostanza sono tutti favorevoli, chi più chi meno, all’introduzione della soglia minima, indipendentemente dal partito di appartenenza o che votano. Le obiezioni poste nel sondaggio non sembrano convincere gli intervistati. Solo il 29% ritiene che il salario minimo non serva perché la maggioranza dei lavoratori guadagna di più.

Soltanto il 31%, invece, pensa che potrebbe far aumentare lavoro nero e disoccupazione e, infine, il 35% teme che l’aumento del costo del lavoro potrebbe scaricarsi sui prezzi. L’unico dubbio viene espresso sul rischio che, una legge che introduce tale soglia, possa far venire meno la contrattazione collettiva: gli elettori della maggioranza di centrodestra, in questo caso, ritengono più opportuno che resti la contrattazione sindacale. Inoltre viene chiesto quale sia il “salario minimo ideale” secondo gli italiani: la cifra che ne esce fuori è di 10,2 euro l’ora, non così lontana dai 9 euro della proposta di legge unitaria. Inoltre il 22% degli occupati dichiara di percepire oggi una paga inferiore ai 9 euro l’ora.

7 Luglio 2023

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