Zuckerberg dichiara guerra a Elon Musk: Meta lancia “Threads”, il social rivale di Twitter

Se le sono promesse: Elon aveva proposto un cage match, Mark aveva risposto “dimmi dove”. E tutto per colpa di Twitter, per il social che Musk ha comprato rocambolescamente l’anno scorso e che rocambolescamente ha gestito finora, quello che Zuckerberg aveva annunciato che avrebbe ricreato puntando a un miliardo di utenti a fronte dei 450mila attuali in seno al social dei cinguettii. Threads, l’applicazione sviluppata da Meta per fare concorrenza a Twitter, è comparsa sui servizi di download di Apple e Google, dovrebbe essere disponibile entro questo fine settimana.

Meta possiede già Facebook, Whatsapp e Instagram. Sul nuovo servizio non ci sono grandissime indiscrezioni. Sugli app store la descrizione non è molto dettagliata, anzi piuttosto generica. “Threads è il luogo in cui le comunità si riuniscono per discutere di tutto, dagli argomenti di cui ti interessa oggi a quelli che diventeranno di tendenza domani. Qualsiasi cosa ti interessi, puoi seguire e connetterti direttamente con i tuoi creatori preferiti e con altre persone che amano le stesse cose, oppure costruirti un gruppo di follower per condividere le tue idee, opinioni e creazioni con il mondo”.

Dovrebbe essere davvero una versione molto simile a Twitter, con post piuttosto brevi, link, menzioni, retweet. Sarà possibile iscriversi utilizzando lo stesso profilo Instagram qualora già attivo e si potranno importare le liste di follower e profili seguiti – chiaramente una maniera rapida ed efficace per incentivare l’uso del nuovo servizio. Responsabili di Meta hanno parlato di una gestione sana dell’app, in contrapposizione a quella caotica del social di Musk che negli ultimi tempi ha sofferto diversi problemi tecnici, non ha prodotto sufficienti ricavi dalle pubblicità e non riesce a persuadere gli utenti a passare alle versioni a pagamento.

Meta ha accelerato i propri sforzi per il lancio di Threads in questo momento di difficoltà per il social di Musk dopo aver investito molte energie e risorse nel progetto del Metaverso che al momento non ha sfondato. Social network e app di Meta raggiungono insieme oltre tre miliardi di iscritti e utilizzatori. Mark Zuckerberg aveva anche provato a comprare Twitter quando era stato messo in vendita. Non è la prima volta che Meta prova a sottrarre utenti ad altre app creando servizi molto simili a quelle esistenti.

Per quanto riguarda il march di lotta, Musk aveva proposto prima l’UFC Apex di Las Vegas e la settimana scorsa aveva azzardato perfino il Colosseo a Roma. Il ministero ha smentito, l’ha sparata grossa. Ma i giornali gongolano, il match tra i due sollazza i media che si spingono in pronostici e non escludono che la possibilità del duello sia reale, non soltanto una boutade.