Chi era Berlusconi per gli italiani e chi è il suo erede politico? Il sondaggio Quorum/Youtrend

Chi sarà l’erede, il successore dell’uomo che per trent’anni ha avuto i riflettori dell’Italia addosso? E quanti italiani hanno amato Silvio Berlusconi, quanti lo hanno detestato? Che poi, quale Berlusconi: l’imprenditore, il politico, il presidente sportivo, il comunicatore, il barzellettiere? È indicativo che, dopo anni in cui tutti dicevano di non aver votato per il Cavaliere, a domanda specifica il 42% degli intervistati ha risposto di averlo votato almeno una volta contro il 52% che ha detto di non averlo mai votato. A una settimana dalla morte di Berlusconi un sondaggio Quorum/Youtrend prova a raccogliere lo sguardo degli italiani, a circoscrivere il sentimento verso una personalità protagonista di una storia lunga lunga trent’anni. Anche una guerra lunga trent’anni, per certi aspetti.

Il giudizio sulla figura è positivo per il 57% degli intervistati. Il giudizio invece è negativo per il 35%. Positivo per l’83% degli intervistati il giudizio sull’imprenditore. Le percentuali si abbassano nettamente nel giudizio di Berlusconi politico: per il 48% positivo, per il 44% negativo. Se non ci sono sorprese nelle posizioni degli elettorati di centrodestra e centrosinistra, stupiscono invece i dati dell’elettorato del Movimento 5 Stelle, nato con forte tensione anti-berlusconiana: 43% positivo, 52% negativo. Il giudizio è in definitiva più negativo tra le giovani generazioni.

Secondo gli italiani l’apporto positivo di Berlusconi è stato soprattutto nel mondo imprenditoriale, tra tv ed editoria (45%) e mondo delle imprese (21%). Più dietro, il suo impatto sul calcio (19%) mentre solo il 6% degli intervistati ha indicato la politica come il settore in cui il suo apporto è stato più positivo. In conclusione, l’impatto di Berlusconi sulla società viene giudicato positivamente dal 60% degli intervistati, mentre il 32% lo reputa negativo. Per gli italiani il Cavaliere era soprattutto scaltro, come spicca in una ricca tabella di pregi e difetti. Per l’89% Berlusconi era scaltro. E a seguire: carismatico (87%), autorevole (83%), coraggioso (83%), egocentrico (81%). Crollano le statistiche per altre caratteristiche meno positive come sincerità (44%) e onestà (36%).

Ma chi è l’erede politico di Berlusconi? La risposta più frequente è Giorgia Meloni, 20%. Secondo, staccato al 12%, l’altro leader “naturale”, Antonio Tajani, finora numero 2 di Forza Italia. A seguire i due figli più grandi dell’ex Cav: la primogenita Marina (7%) e poco sopra il secondogenito Pier Silvio (9%). Invece Matteo Renzi viene indicato dal 4% delle risposte, anche prima di Salvini, Calenda e Carfagna. Meloni è stata indicata dal 24% degli intervistati anche dai soli elettori di Forza Italia, che alla premier fanno seguire il figlio del Cavaliere, Piersilvio Berlusconi, al 20%.

📊 L’erede politico di #Berlusconi? Per il 20% degli italiani è #Meloni, ma per il 40% nessuno.
Le tre caratteristiche che definiscono meglio Berlusconi sono invece carisma (24%), egocentrismo (17%) e scaltrezza (15%).

Fonte: #sondaggio Quorum/YouTrend per @SkyTG24

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— YouTrend (@you_trend) June 19, 2023