In Ecuador

Colpi alla bara alla veglia funebre di Bella: “Non è morta, è ancora viva”

La donna di 76 anni era stata dichiarata prematuramente morta. "Ho sollevato il coperchio della bara, e il cuore batteva, con la mano sinistra dava dei colpi alla bara". Il terribile video sui social

Cronaca - di Redazione Web

15 Giugno 2023 alle 13:05

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Colpi alla bara alla veglia funebre di Bella: “Non è morta, è ancora viva”

Era sembrato a tutti di sentire dei colpi, strano. Altri colpi dopo un po’, alla bara. I familiari si sono accorti dei segni di vita quando era ormai già in corso la cerimonia funebre. Una donna di 76 anni, Bella Montoya, dichiarata morta in ospedale in Ecuador, a Babahoyo, è stata ritrovata viva nella cassa da morto dov’era stata sistemata per la cerimonia funebre.

“Ho sollevato il coperchio della bara, e il cuore batteva, con la mano sinistra dava dei colpi alla bara. Abbiamo allertato subito i servizi di emergenza”, ha dichiarato il figlio. Della sconvolgente ma fortunata vicenda circola anche un video sui social, immagini molto forti. La bara era sistemata in una sala per la veglia di preghiera. Si vedono la cassa, un ventilatore, dei candelabri.

Montoya era stata messa nella bara e consegnata ai familiari, il funerale era stato disposto. La donna sarebbe rimasta almeno quattro ore nella cassa, dalle 14:00 alle 18:00 dello stesso giorno. Quando i parenti sono arrivati per cambiare i vestiti si sono accorti dei segni di vita che la donna dava dall’interno della bara. La donna è stata trasferita subito in ospedale, lo stesso che l’aveva dichiarata morta.

È ricoverata in terapia intensiva, in gravi condizioni ma in vita. L’ipotesi è che avesse sofferto di catalessi, ovvero di morte apparente. La donna, che era stata ricoverata per un sospetto ictus, non aveva risposto al protocollo di rianimazione in ospedale. E perciò era stata dichiarata prematuramente morta.

 

15 Giugno 2023

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