L’annuncio di Paul McCartney

L’ultima canzone dei Beatles con John Lennon: “Now and Then” uscirà grazie all’intelligenza artificiale

La vecchia demo in una cassetta consegnata da Yoko Ono a Paul McCartney. "Abbiamo pulito la voce di John. È un po’ inquietante ma anche entusiasmante, è il futuro". Il brano sarà pubblicato quest'anno

Cultura - di Antonio Lamorte

14 Giugno 2023 alle 13:57

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L’ultima canzone dei Beatles con John Lennon: “Now and Then” uscirà grazie all’intelligenza artificiale

Paul McCartney ha annunciato al programma “Today” sulla Radio 4 della BBC l’uscita di una nuova canzone dei Beatles. Grazie a un software di intelligenza artificiale sarà pubblicata quella che l’autore e cantante ha definito “la registrazione finale dei Beatles”. Si intitola Now an Then, in passato era stata definita come una papabile “reunion song” dei Fab Four che già avevano provato a registrarla. John Lennon l’aveva lasciata ancora in forma di demo in una cassetta, insieme con altri brani, che la sua compagna Yoko Ono avrebbe recapitato a McCartney dopo l’omicidio del marito. “È un po’ inquietante ma anche entusiasmante, perché è il futuro”, ha riconosciuto McCarteney a proposito dei nuovi software che anche in ambito musicale stanno facendo molto discutere.

L’intelligenza artificiale è stata utilizzata per estrarre da una registrazione di scarsa qualità la voce Lennon. Il brano era stato composto nel 1978, pianoforte e voce, nell’appartamento dove l’ex Beatles viveva a New York. Pochissimo tempo prima della morte dunque. Non è mai stata pubblicata ufficialmente anche se online si trovano alcune versioni. Lennon in quella cassetta – che aveva intitolato “Per Paul” – cantava diverse canzoni, in gran parte registrate su uno stereo portatile. Erano in qualità lo-fi, a uno stadio ancora embrionale.

E tra queste anche Free As A Bird e Real Love, ripulite dal produttore Jeff Lynne e riarrangiate e registrate da McCartney e dagli altri due membri dei Beatles George Harrison e Ringo Star tra il 1995 e il 1996. La registrazione di Now and then, una canzone d’amore, invece fallì. Era stata considerata troppo bassa la qualità della registrazione, sul fondo insisteva un persistente ronzio. La canzone comparve tuttavia nel 2009 in un bootleg, di qualità migliore a quella su cui avevano lavorato i tre Beatles.

McCartney ha spiegato quanto siano stati fondamentali i nuovi software, alcuni usati anche per il documentario monstre The Beatles: Get Back diretto da Peter Jackson sugli ultimi giorni in studio insieme dei Beatles, per lavorare efficacemente su Now and Then e per ripulire le tracce da quei rumori di fondo. “Siamo riusciti a prendere la voce di John e a renderla pulita grazie all’intelligenza artificiale e poi abbiamo mixato la canzone come si farebbe normalmente. L’abbiamo appena completata e sarà pubblicata quest’anno”.

Lo stesso McCartney aveva fatto ricorso agli stessi software durante il suo concerto al festival di Glastonbury in Inghilterra quando con inserti video e audio estrapolati dal celebre live sul tetto del 1969, l’ultimo concerto della band, riuscì a simulare sul palco una sorta di duetto con Lennon sulla canzone I’ve Got a Feeling tratta da Let it be, ultimo album della band. “È una cosa che al momento ci stiamo tutti attrezzando a capire e gestire, dovremo solo capire dove andrà a parare”, ha aggiunto Paul McCartney a proposito dell’intelligenza artificiale.

14 Giugno 2023

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