Il patrimonio sconfinato

Il patrimonio e l’eredità di Silvio Berlusconi, dalla Fininvest alla Mondadori al calcio: le quote ai figli

Curiosità - di Redazione Web

12 Giugno 2023 alle 11:49 - Ultimo agg. 12 Giugno 2023 alle 12:12

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Il patrimonio e l’eredità di Silvio Berlusconi, dalla Fininvest alla Mondadori al calcio: le quote ai figli

L’ultima classifica di Forbes posiziona Silvio Berlussconi e famiglia alla 378esima posizione dei più ricchi del mondo con un patrimonio stimato in 6,4 miliardi. Il terzo posto tra gli italiani più facoltosi dopo Giovanni Ferrero e Giorgio Armani. Un patrimonio e un’eredità sconfinati che ora dovranno dividersi gli eredi che consta un patrimonio di partecipazioni quotate in Borsa (che secondo la stima fatta da Repubblica sfiorerebbe i 2,9 miliardi di euro), a cui bisogna aggiungere la fitta rete di società, le ville e le proprietà immobiliari. E ancora: la squadra di calcio del Monza attualmente in serie A. La grossa parte del suo tesoro è il 62% della cassaforte di famiglia Fininvest, socio di maggioranza relativa del gruppo televisivo quotato MediaForEurope (MFE), la ex Mediaset, secondo altre stime fatte da Avvenire.

Ansa ricostruisce che con un fatturato delle società controllate o fortemente partecipate superiore ai 5 miliardi di euro e circa 20mila dipendenti totali, il gruppo che fa riferimento alla Fininvest fondata da Silvio Berlusconi è una delle maggiori realtà imprenditoriali italiane e si pone tra i protagonisti internazionali della comunicazione, dell’intrattenimento e della finanza. Una vera e propria galassia controllata da 7 holding di cui quattro riconducibili a Silvio Berlusconi per un totale di 61,21%. Nelle altre 3 holding ha fatto entrare con una quota ciascuno i cinque figli: Marina e Piersilvio con il 7,65% rispettivamente nelle holding IV e V; Barbara, Luigi ed Eleonora con una quota complessiva del 21,42% nella holding XIV. Nel suo portafoglio figurano le partecipazioni nelle tre quotate Mfe (47,9%), Mondadori (53,3%), Banca Mediolanum (30%), ed altri investimenti tra cui il Teatro Manzoni (100%). Il patrimonio immobiliare sarebbe invece gestito dalla società Dolcedrago di proprietà del Cavaliere.

Nel 1994 all’interno di Fininvest c’erano già il Milan, Mondadori e le televisioni. Nel 1995 nacque la società di distribuzione cinematografica Medusa, nel 1996 Mediaset, in cui confluirono le tv e Publitalia, venne quotata in borsa, seguita a ruota da Mediolanum, società di risparmio gestito di cui è comproprietaria la famiglia Doris. Poi c’è Mediaset, il gruppo che vede al vertice Pier Silvio Berlusconi e A.d. e Fedele Confalonieri come presidente. I conti del 2022 non sono ancora stati approvati, ma nel 2021 Mediaset-Mfe ha registrato ricavi netti per 2,9 miliardi, in crescita dell’11% rispetto al 2020, con un utile netto di 374 milioni, in aumento del 169% rispetto all’anno precedente e circa il doppio del 2019 pre-Covid.

Al vertice di Mondadori c’è la figlia Marina Berlusconi come presidente e Antonio Porro come amministratore delegato. E’ consioderato il maggiore editore di libri e magazine in Italia e possiede uno sconfinato network di librerie su tutto il territorio nazionale. A questi canali si aggiunge il sito mondadoristore.it per l’attività di e-commerce. Altro tassello è Banca Mediolanum. Controllata da Fininvest e dal gruppo Doris, è leader del mercato finanziario italiano con oltre un milione di clienti. Nel patrimonio di Berlusconi c’è anche il Teatro Manzoni, un’ampia proposta di spettacoli ha contrassegnato le stagioni del Teatro Manzoni fin da quando, nel marzo 1978, Silvio Berlusconi aveva preso l’impegno di preservare la storica sala dalla minacciata trasformazione in un supermarket, affidandone la direzione a un appassionato di teatro come Luigi Foscale.

E infine il calcio: Nell’aprile del 2017, dopo 30 anni dall’acquisto del pacchetto di maggioranza, il gruppo Fininvest ha ceduto il Milan ad una cordata cinese, che poi l’ha ceduta al fondo Elliott. Nel settembre 2018 Silvio Berlusconi intraprese una nuova avventura calcistica con l’acquisizione del 100% della Società Sportiva Monza 1912.

12 Giugno 2023

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