Il caso
Saluto romano e omaggio alla Decima-Mas, La Russa chiarisca
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C’è un video, diffuso dalla scrittrice Michela Murgia, dal quale risulta che alla parata del due giugno, l’altro ieri, il militare che guidava il reparto del Goi (incursori subacquei) sfila davanti a Mattarella, Meloni e La Russa accennando il saluto romano. Subito dopo l’intero reparto grida: “De-ci-ma”.
Il grido “decima” si riferisce assai probabilmente alla “Decima Mas” di Junio Valerio Borghese (laeder militare della Rsi e poi organizzatore di un tentativo di golpe nel 1970). Nel momento nel quale i soldati gridano “Decima”, si vede il ministro La Russa che ride e con la mano fa il gesto della vittoria. Mattarella, vicino a lui, resta impassibile. Non applaude. Il ministro Crosetto sostiene che il saluto del militare non era un saluto romano, ma dal video sembra proprio che lo sia. E il grido “Decima” non è smentito da nessuno. Si aspetta ora che La Russa dia una spiegazione, perché se ha reso davvero omaggio al saluto e a Junio Valerio Borghese il problema diventa serio.