Secondo incidente in 10 giorni
Messico, incidente ferroviario nell’Oaxaca: treno esce dai binari, almeno 13 morti e 98 feriti
È di almeno 13 morti e 98 feriti il bilancio provvisorio dell’incidente ferroviario verificatosi in Messico, nello stato di Oaxaca, nel sud del Paese.
Il convoglio è deragliato all’altezza della città di Asuncion Ixtaltepec: secondo quanto riferito dalla Marina del Messico 36 feriti più gravi sono stati ricoverati negli ospedali più vicini, mentre gli altri hanno riportato lesioni lievi.
A bordo del treno, che viaggiava lungo il Corridoio interoceanico dell’istmo di Tehuantepec, più comunemente noto come ferrovia interoceanica perché connette gli oceani Atlantico e Pacifico, viaggiavano nove membri dello staff e 241 passeggeri. La linea interessata dall’incidente è quella “Z”, inaugurata nel 2023 e lunga 212 chilometri, che collega Veracruz (sull’Atlantico) con Salina Cruz (nello stato di Oaxaca, sul Pacifico).
🗣️Se descarriló el tren de pasajeros
Interoceánico en el Istmo.Este domingo se descarriló el tren de pasajeros Interoceánico, a 5 kilómetros al sur de Nizanda, perteneciente a Asunción Ixtaltepec, Oaxaca.
Se reportan heridos, el tren había partido de Salina Cruz, Oaxaca, y… pic.twitter.com/BQ0p65TkVQ
— Uno TV (@UnoNoticias) December 28, 2025
Si tratta del secondo incidente sulla ferrovia interoceanica negli ultimi dieci giorni. Lo scorso 20 dicembre un treno che viaggiava sulla linea Z si era scontrato con un’autocisterna: le 150 persone che trasportava erano rimaste fortunatamente illese.
Le cause del deragliamento non sono ancora chiare, e la procura generale del Messico ha aperto un’indagine sull’incidente che coinvolge membri dell’Agenzia per le indagini criminali (Aic) e autoritù federali e statali. La presidente del Messico Claudia Sheinbaum ha espresso le condoglianze ai familiari delle vittime e ha ribadito il proprio impegno a chiarire le cause dell’incidente: il governo ha ordinato ai vertici della Marina e dell’Interno di recarsi sul posto e offrire assistenza ai feriti e ai familiari delle vittime. Sul posto sono stati dispiegati 360 agenti della Marina, 20 mezzi di soccorso, quattro ambulanze terrestri e tre aeree e un drone, per portare assistenza ai feriti.