È morta Daniela Strazzullo, uccisa da Ilaria Capezzuto che si è poi tolta la vita

È deceduta Daniela Strazzullo, la 31enne a cui la notte tra il 21 e il 22 maggio scorsi la compagna, Ilaria Capezzuto, 34 anni, ha sparato un colpo di pistola alla testa prima di suicidarsi. La 31enne era stata trasportata d’urgenza all’ospedale del Mare in condizioni estremamente critiche. Poco prima era stata trovata in un’auto ai confini tra il quartiere Ponticelli di Napoli e il territorio del comune di Volla, località vesuviana in provincia del capoluogo campano.

Chi era Daniela Strazzullo e perché è stata uccisa

Secondo una ricostruzione fatta dai carabinieri, le due donne erano insieme in auto, entrambe sedute sui sedili anteriori. Strazzullo è stata trovata dai militari a bordo della vettura che si trovava in via don Luigi Sturzo (Volla). Capezzuto, invece, si tolta la vita sparandosi un colpo alla tempia in via Pinocchio (Napoli). Gli investigatori hanno rinvenuto una pistola calibro 9, molto probabilmente si è trattato dell’arma utilizzata dalla 34enne per attuare l’omicidio – suicidio.

Chi era Ilaria Capezzutto e perché ha ucciso Daniela Strazzullo prima di togliersi la vita

Le due donne si conoscevano e probabilmente avevano una relazione sentimentale. Secondo l’ipotesi di indagine più acclarata, è possibile che il delitto sia stato motivato da ragioni passionali. Capezzuto era originaria del quartiere di San Giovanni a Teduccio (zona est di Napoli) ed era madre di una figlia minorenne, mentre Strazzullo era della zona nota come della ‘Torretta‘. Entrambe erano note alle forze dell’ordine, con la 31enne figlia di un presunto affiliato di un clan di camorra egemone nel quartiere compreso tra la Riviera di Chiaia e Mergellina.