Il fratello di Yahya e leader di Hamas
Gaza, raid israeliano sull’ospedale europeo: l’obiettivo era Mohammed Sinwar
Verifiche in corso sulla sua morte
Esteri - di Redazione Web
L’esercito e l’aeronautica israeliani hanno lanciato un attacco di precisione poco fa a Kahn Younis, nel sud di Gaza, sull’ospedale europeo. Secondo indiscrezioni dei media locali l’obiettivo era l’attuale leader di Hamas, Mohammed Sinwar, fratello del defunto capo dell’organizzazione eliminato dall’Idf. Sinwar pare fosse nascosto in un centro di comando e controllo sotterraneo, costruito sotto la struttura sanitaria. L’esistenza di un tunnel o di un bunker costruiti nel sottosuolo dell’ospedale, è stata confermata dai crolli del terreno causati dal bombardamento. Al momento vi sono verifiche in corso per accertare la morte di Sinwar.
Gaza, raid israeliano sull’ospedale europeo: l’obiettivo era Mohammed Sinwar
Secondo quanto riportato dall’Idf (Israel Force Defence) su X: “Le IDF e l’ISA hanno condotto poco tempo fa un attacco mirato contro i terroristi di Hamas in un centro di comando e controllo, situato in un’infrastruttura terroristica sotterranea sotto l’ospedale europeo di Khan Yunis, nel sud di Gaza. Hamas continua a utilizzare gli ospedali di Gaza per attività terroristiche, dimostrando il suo cinico e brutale utilizzo della popolazione civile nell’ospedale e nelle sue vicinanze. Prima e durante l’attacco, sono state adottate numerose misure per mitigare il rischio di danni ai civili e alle infrastrutture civili, tra cui l’uso di munizioni di precisione, sorveglianza aerea e intelligence aggiuntiva. Le IDF e l’ISA continueranno a operare per rimuovere qualsiasi minaccia ai civili dello Stato di Israele“.
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Chi era Mohammed Sinwar
Nato a Kahn Younis nel 1975, Sinwar era il capo delle Brigate Ezzedin al-Qassam, il braccio armato di Hamas. All’epoca la Striscia di Gaza era governata dall’Egitto. Espulso con la sua famiglia dalla città di Ascalona, Sinwar è stato educato nelle scuole gestite dall’UNRWA. È stato detenuto nelle carceri israeliane ed è scampato a diversi tentativi di attentato a suo carico, orchestrati da Israele. Sinwar fu tra gli artefici del rapimento del soldato israeliano Gilad Shalit il 25 giugno 2006, il cui rilascio permise il ritorno in libertà del fratello Yahya.
