A Basiliano
Ultrà, scontri tra tifosi del Venezia e dell’Udinese: l’assalto al treno con fumogeni e sassaiola
Una cinquantina di persone armate e incappucciate. Quattro feriti, oltre ad agenti della Digos di Venezia e di Udine. Otto i fermati
Cronaca - di Redazione Web

Almeno quattro persone sono rimaste ferite negli scontri tra tifosi del Venezia e dell’Udinese. Secondo le indagini, a supporto della tifoseria dell’Udinese sarebbero intervenuti anche tifosi del Salisburgo, squadra austriaca, in virtù di un gemellaggio. Le quattro persone ferite sono state portate in ospedale. Otto le persone fermate dalla Polizia.
Già lo scorso ottobre alcuni tifosi dell’Udinese erano stati aggrediti nei pressi della stazione di Venezia – Santa Lucia. Si ipotizza quindi la pista della ritorsione. Circa 1.200 tifosi del Venezia viaggiavano su un treno quando alla stazione di Basiliano, in provincia di Udine, sono stati lanciati fumogeni e pietre. Secondo quanto scrive il Corriere del Veneto, si è trattato di un vero e proprio assalto.
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La partita al Bluenergy Stadium era finita 3 a 2 per i padroni casa. Gli scontri sono esplosi poco dopo le 18:00, quando fumogeni e bengala erano stati lanciati sulle rotaie. Sono durati pochi minuti grazie all’intervento degli agenti. Secondo i report di una cinquantina di persone incappucciate e armate il gruppo che ha aggredito i rivali a bordo del treno.
A bordo del convoglio almeno 500 dei 1.200 tifosi del Venezia arrivati a Udine in trasferta. Uno di questi e due tifosi austriaci hanno riportato ferite serie. Feriti anche due agenti della Digos di Venezia e di Udine. Durante la partita era stato esposto allo stadio dai tifosi del Venezia anche uno striscione considerato provocatorio nei confronti degli avversari.