Marco Bocci, chi è l’attore “sbirro” per fiction: la moglie Laura Chiatti, la malattia, i figli

Attore di successo, protagonista in particolare di diverse serie televisive in cui ha interpretato il ruolo dello “sbirro” onesto e assetato di giustizia. Parliamo di Marco Bocci, 46enne di Marsciano (Perugia), prossimo al ritorno in tv con la serie “Alex Bravo, poliziotto a modo suo”, in onda su Canale5.

Chi è Marco Bocci

Esordisce a teatro, ma deve la sua fama soprattutto ai suoi ruoli in tv e al cinema: diplomato in recitazione presso il Conservatorio Teatrale d’Arte Drammatica “La Scaletta”, diretto da Giovanni Battista Diotajuti a Roma, nel 2001 esordisce al cinema con il film “I cavalieri che fecero l’impresa” di Pupi Avati.

Le fiction e i film

Diventa più popolare grazie alla soap opera spagnola “Los Borgia” (2006) e alla mini-serie italiana “Lo zio d’America 2” (2006), seguito dalla fortunata fiction “Caterina e le sue figlie 2” (2006). Nel 2008 ottiene la parte del commissario Scialoja (che nel film omonimo era di Stefano Accorsi) in “Romanzo criminale – La serie”, sia nella prima che nella seconda stagione.

Il ruolo che gli calza meglio è quello del poliziotto: interpreta il sovrintendente Simone Ardea in “Ho sposato uno sbirro”, l’agente sotto sotto copertura nella serie “Solo”. Nel 2019, ha esordito come regista cinematografico con il film “A Tor Bella Monaca non piove mai”.

La moglie Laura Chiatti

Dopo aver avuto una relazione con la cantante Emma Marrone, nel 2014 prima ufficializza la storia con la collega attrice Laura Chiatti, poi nel luglio dello stesso anno la coppia si sposa annuncia l’attesa di un bambino, Enea. Nel 2016 nasce il secondo figlio della coppia, Pablo.

La malattia

Ospite di ‘Domenica In’, nel 2023 Bocci raccontò della malattia che lo ha colpito quattro anni prima, una encefalite da herpes che lo ha colpito al cervello.

Le conseguenze sono state problemi di parola, ma ancora oggi l’attore soffre di vuoti di memoria.