Chi è Pete Hegseth, l’ex conduttore di Fox nominato segretario alla Difesa da Trump: anti “woke” ma senza esperienza

Ex militare, ex conduttore televisivo di Fox News, la rete ultraconservatrice che ha contribuito fortemente all’ascesa politica di Donald Trump, dal prossimo gennaio sarà segretario alla Difesa degli Stati Uniti, l’equivalente del ministero della Difesa.

È la carriera incredibile di Pete Hegseth, 44enne scelto da Donald Trump per la gestione dell’esercito più potente del mondo.

Chi è Pete Hegseth

Hegseth è un ex soldato, ha infatti combattuto nelle guerre combattute dagli Stati Uniti in Afghanistan e Iraq: una carriera che lo ha portato tra le fila dell’esercito ad arrivare al grado di capitano, un livello non particolarmente alto.

Per fare un paragone l’attuale segretario alla Difesa dell’amministrazione Biden, Llyoid Austin, è un generale a quatto stelle, sette gradi sopra quello di capitano, come Hegseth.

Laureatosi a Princeton e con master ad Harvard, due tra le più costose e prestigiose università degli Stati Uniti, dopo il ritiro dall’esercito nel 2012 Hegseth puntò alla politica annunciando l’intenzione di candidarsi col Partito Repubblicano per diventare senatore dello stato del Minnesota, salvo poi ritirarsi prima delle primarie.

La carriera da opinionista a Fox News

Due anni dopo, siamo nel 2014, Hegseth iniziò a partecipare in qualità di opinionista in alcune trasmissioni di Fox News, fino a diventare uno dei conduttori di Fox & Friends, un talk show diurno della rete che si tiene nel weekend.

È soprattutto da conduttore del programma, o da ospite in altre trasmissioni, che Hegseth si è lasciato andare ad alcune delle sue dichiarazioni più controverse. “Dico semplicemente che non dovremmo avere donne in ruoli di combattimento”, sostenne infatti in una intervista.

Pete Hegseth 5 days ago: “I’m straight up just saying we should not have women in combat roles.” pic.twitter.com/0W3LDSakud

— Aaron Rupar (@atrupar) November 13, 2024

È inoltre noto per la sua battaglia contro “l’ideologia woke”, che infesterebbe anche l’esercito: “Il prossimo presidente degli Stati Uniti deve rivedere radicalmente gli alti dirigenti del Pentagono per renderci pronti a difendere la nostra nazione e sconfiggere i nostri nemici. Molte persone devono essere licenziate”, disse sempre Hegseth nel criticare la troppa “inclusività” nell’ambito della Difesa.

Al Pentagono senza esperienza

Ma la critica più forte che arriva nei confronti di Hegseth, anche a destra e soprattutto tra le alte sfere del mondo militare, è che sia totalmente inesperto per un incarico di questo livello. “Hegseth è senza dubbio il candidato alla Difesa meno qualificato della storia americana. E il più apertamente politico. Preparati, America”, ha scritto sera su X Paul Rieckhoff, fondatore di Independent Veterans of America.

Hegseth dovrà gestire numerose crisi internazionali, dall’Ucraina al Medio Oriente, ma non ha particolari contatti all’estero, né l’esperienza a livello internazionale che un ruolo simile richiede.

Politico, uno dei media più letti dagli “insider” della politica Usa, ha raccolto lo sfogo di un lobbista che è voluto rimanere anonimo: “Chi ca**o è questo?”, è stata la sua risposta alla nomina fatta da Trump.

La risposta reale va forse trovata in quello che Hegseth promette a Trump, ovvero la totale fedeltà. Nella prima esperienza alla Casa Bianca due segretari alla Difesa, Jim Mattis e il suo successore Mark Esper, lasciarono l’incarico in polemica con Trump e lo definirono successivamente “una minaccia per la democrazia”.