Sigaretta elettronica esplode mentre fuma, ragazza ferita alla bocca: “Sembrava uno sparo, un petardo”

Ferita gravemente alla bocca la ragazza cui ieri, a Palermo, è esplosa una sigaretta elettronica in bocca mentre stava fumando. La ragazza è stata subito soccorsa, trasportata con un’ambulanza del 118 in ospedale. Non è il primo episodio di questo genere causato da un dispositivo elettronico, sempre più utilizzato negli ultimi anni.

La ragazza ha vent’anni, è una turista di origini polacche. Era in vacanza nel capoluogo della Sicilia, in Piazza Olivella, in pieno centro, quando si è verificato l’incidente. Con il fidanzato era seduta in piazza a fumare, era l’ora di pranzo, quando la sigaretta è esplosa. Secondo quanto scrive TgCom24 le persone intervenute per soccorrere la ragazza avevano pensato all’esplosione di un petardo o a un colpo di pistola. Segno che l’esplosione è stata accompagnata anche da un rumore non trascurabile.

A lanciare per primi l’allarme i titolari di un ristorante nei paraggi. Da chiarire le cause dell’incidente. L’esplosione potrebbe esser stata provocata da un cortocircuito della batteria. La ragazza ha riportato lesioni visibili all’interno della bocca, almeno un dente spaccato. Non è il primo episodio del genere. A maggio 2023, per esempio, una sigaretta elettronica era esplosa nella tasca di un ventenne ad Ancona. Il ragazzo aveva riportato ustioni a una gamba.

Secondo un’indagine dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss), sono sempre più numerose le persone che utilizzano sigarette elettroniche. I consumatori di sigarette tradizionali sono passati dal 25% del 2014 al 20% del 2023. Sempre più giovani sono policonsumatori, ovvero usano contemporaneamente diversi prodotti. Sono il 62,4%. Un italiano su quattro, circa il 24% del totale, è fumatore.