Denise Pipitone, Piera Maggio trova in casa due cimici: “Erano in funzione, sono qui da 20 anni? Chi le ha messe?”

“Sapete cosa sono?”. Ha scritto su Facebook Piera Maggio, la mamma di Denise Pipitone con la foto di due cimici. La bambina è scomparsa a Mazara del Vallo nel 2004 e di lei non si sono mai più avute notizie. Ora la mamma racconta del ritrovamento nella sua casa dove abita con Piero Pulizzi. E sulla sua pagina Facebook dice: “Sapete cosa sono? Scrivetelo nei commenti, vediamo chi indovina”. Denise Pipitone è scomparsa da vent’anni, aveva solo 4 anni. La sua drammatica vicenda continua a tenere l’Italia con il fiato sospeso.

Piera Maggio trova due cimici in casa

Piera Maggio non ha mai smesso di cercare con ogni mezzo la figlia. Il 6 maggio lo strano ritrovamento, nascosti in casa, dei due apparecchi per le intercettazioni. “Ritrovate dopo 20 anni, a meno che qualcuno non le abbia collocate nel tempo violando il nostro stabile. Erano correttamente funzionanti perché collegate alla rete elettrica – Scrive Piera Maggio – Adesso chiederemo alle autorità se sono beni dello Stato oppure di privati. Ovviamente non sappiamo se ce ne sono ancora delle altre e, a dire il vero, non abbiamo mai avuto questa curiosità perché non avevamo niente da nascondere”. E la mamma racconta come ha trovato le due cimici: “La scoperta è avvenuta adesso per via di manutenzione”.

Chi ha messo le cimici trovate dalla mamma di Denise Pipitone

Del ritrovamento Piera Maggio ha informato il proprio legale, Giacomo Frazzitta. “Ci chiediamo se durante un’indagine dove vengono collocate determinate apparecchiature negli ambienti privati delle persone – scrive Piera Maggio – non sia il caso a fine indagine di recuperare le tecnologie, presumibilmente anche costose, di cui si sono avvalsi coloro che hanno condotto le indagini? Se sono apparecchiature dello Stato, pensate che adesso dovremmo chiedere il risarcimento di 20 anni di appropriazione della nostra rete elettrica?”.