Il riconoscimento

La storia dello Strega: fondazione, albo dei vincitori e curiosità del Premio letterario

Cultura - di Antonio Lamorte - 15 Maggio 2023

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La storia dello Strega: fondazione, albo dei vincitori e curiosità del Premio letterario

Il Premio Strega è un riconoscimento letterario tra i più importanti assegnati in Italia. È stato istituito a Roma, nel 1947, dalla scrittrice Maria Bellonci e da Guido Alberti, il proprietario della casa produttrice del Liquore Strega, prodotto dall’azienda di famiglia. Il Premio nacque in seno al gruppo degli Amici della domenica, un corpo elettorale oggi composto da quattrocento persone attive nella cultura italiana. Il Premio fu annunciato il 17 febbraio 1947. Viene assegnato in due votazioni: la prima in casa Bellonci a giugno, la seconda al Ninfeo di Villa Giulia a Roma, ai primi di luglio.

“Già da tempo cominciavo a pensare ad un nostro premio – si legge nella dichiarazione d’intenti di Bellonci sul sito ufficiale – , un premio che nessuno ancora avesse mai immaginato. L’idea di una giuria vasta e democratica che comprendesse tutti i nostri amici mi sembrava tornar bene per ogni verso; confermava il nuovo acquisto della democrazia”. L’intenzione era proprio quella di raccontare il Paese e di documentarne la lingua, i cambiamenti e le tradizioni. Quello che divenne il gruppo degli Amici aveva cominciato a radunarsi nell’inverno e nella primavera del 1944, piena Seconda Guerra Mondiale, dopo il ventennio della dittatura fascista. Erano amici, giornalisti, scrittori, artisti, letterati.

Il primo Strega fu vinto dallo scrittore romano Ennio Flaiano, con Tempo di uccidere. La prima donna a vincerlo è stata Elsa Morante nel 1957. Al 2021 sono undici in tutto le donne ad aver vinto, 64 gli uomini: statistica che continua a suscitare dibattito. Paolo Volponi è stato il primo a vincerlo due volte, soltanto Sandro Veronesi è riuscito a uguagliare il record. Alcuni romanzi vincitori dello Strega hanno segnato la storia della letteratura italiana come Il nome della Rosa di Umberto Eco e Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Il riconoscimento, in forma onoraria, venne attribuito nel 2006 anche alla Costituzione della Repubblica Italiana. L’ultimo a vincerlo, nell’edizione 2022, è stato Mario Desiati, con Spatriati.

Gli Amici della Domenica suggeriscono un titolo, con un breve giudizio critico e il consenso dell’autore. Il Comitato Direttivo sceglie “con decisione inappellabile dodici opere ammesse a partecipare” che diventeranno la cinquina finalista – anche se in otto edizioni sono state sei, con l’aggiunta da regolamento di un libro pubblicato da un editore medio-piccolo, e nel 2022 sono stati sette con due ex aequo e un libro di un editore medio-piccolo. Gli Amici della Domenica votano l’opera vincitrice in una cerimonia nel ninfeo a Villa Giulia a Roma che viene trasmessa di solito in diretta in televisione. L’opera che ottiene più voti vince il Premio, non senza scatenare dibattito o vere e proprie polemiche. Dal 2023 è stato istituito anche il Premio Strega Poesia.

A partire dal 2014, grazie alla collaborazione tra Fondazione Bellonci, Casa delle Letterature, Letterature Festival Internazionale di Roma e Rappresentanza in Italia della Commissione Europea venne fondato il Premio Strega Europeo durante il semestre di presidenza italiana del Consiglio dell’Unione Europea. Anche questo riconoscimento è assegnato annualmente, a un autore europeo che ha vinto un premio nazionale rilevante nel Paese in cui è stato pubblicato per la prima volta. Al vincitore è corrisposta una somma di tremila euro, al traduttore 1.500.

L’Albo dei vincitori del Premio Strega:

1947: Tempo di uccidere, Ennio Flaiano

1948: Villa Tarantola, Vincenzo Cardarelli

1949: La memoria, Giovanni Battista Angioletti

1950: La bella estate, Cesare Pavese

1951: Quasi una vita, Corrado Alvaro

1952: I racconti, Alberto Moravia

1953: L’amante fedele, Massimo Bontempelli

1954: Le lettere da Capri, Mario Soldati

1955: Un gatto attraversa la strada, Giovanni Commisso

1956: Cinque storie ferraresi, Giorgio Bassani

1957: L’isola di Arturo, Elsa Morante

1958: Sessanta racconti, Dino Buzzati

1959: Il Gattopardo, Giuseppe Tomasi di Lampedusa

1960: La ragazza di Bube, Carlo Cassola

1961: Ferito a morte, Raffaele La Capria

1962: Il clandestino, Mario Tobino

1963: Lessico famigliare, Natalia Ginzburg

1964: L’ombra delle colline, Giovanni Arpino

1965: La macchina mondiale, Paolo Volponi

1966: Una spirale di nebbia, Michele Prisco

1967: Poveri e semplici, Anna Maria Ortese

1968: L’occhio del gatto, Alberto Bevilacqua

1969: Le parole tra noi leggere, Lalla Romano

1970: Le stelle fredde, Guido Piovene

1971: La spiaggia d’oro, Raffaele Brignetti

1972: Paese d’ombre, Giuseppe Dessì

1973: Allegri, gioventù, Manlio Cancogni

1974: La morte del fiume, Guglielmo Petroni

1975: A caso, Tommaso Landolfi

1976: Le quattro ragazze Wieselberger, Fausta Cialente

1977: La miglior vita, Fulvio Tomizza

1978: Un altare per la madre, Ferdinando Camon

1979: La chiave a stella, Primo Levi

1980: La vita ingenua, Vittorio Gorresio

1981: Il nome della rosa, Umberto Eco

1982: Sillabario n.2, Goffredo Parise

1983: Il Natale del 1833, Mario Pomilio

1984: Tolstoj, Pietro Citati

1985: L’armata dei fiumi perduti, Carlo Sgorlon

1986: Rinascimento privato, Maria Bellonci

1987: Le isole del paradiso, Stanislao Nievo

1988: Le menzogne della notte, Gesualdo Bufalino

1989: La grande sera, Giuseppe Pontiggia

1990: La chimera, Sebastiano Vassalli

1991: La strada per Roma, Paolo Volponi

1992: Nottetempo, casa per casa, Vincenzo Consolo

1993: Ninfa plebea, Domenico Rea

1994: La casa del padre, Giorgio Montefoschi

1995: Passaggio in ombra, Mariateresa Di Lascia

1996: Bella vita e guerra altrui di Mr. Pyle, gentiluomo, Alessandro Barbero

1997: Microcosmi, Claudio Magris

1998: I bei momenti, Enzo Siciliano

1999: Buio, Dacia Maraini

2000: N., Ernesto Ferrero

2001: Via Gemito, Domenico Starnone

2002: Non ti muovere, Margaret Mazzantini

2003: Vita, Melania Mazzucco

2004: Il dolore perfetto, Ugo Riccarelli

2005: Il viaggiatore notturno, Maurizio Maggiani

2006: Caos calmo, Sandro Veronesi

2007: Come Dio comanda, Niccolò Ammaniti

2008: La solitudine dei numeri primi, Paolo Giordano

2009: Stabat mater, Tiziano Scarpa

2010: Canale Mussolini, Antonio Pennacchi

2011: Storia della mia gente, Edoardo Nesi

2012: Inseparabili: il fuoco amico dei ricordi, Alessandro Piperno

2013: Resistere non serve a niente, Walter Siti

2014: Il desiderio di essere come tutti, Francesco Piccolo

2015: La ferocia, Nicola Lagioia

2016: La scuola cattolica, Edoardo Albinati

2017: Le otto montagne, Paolo Cognetti

2018: La ragazza con la Leica, Helena Janeczek

2019: M. Il figlio del secolo, Antonio Scurati

2020: Il colibrì, Sandro Veronesi

2021: Due vite, Emanuele Trevi

2022: Spatriati, Mario Desiati

di: Antonio Lamorte - 15 Maggio 2023

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