Corona è tornato e lo ha fatto nel suo stile, in pompa magna. Da gran conoscitore dei media e della società ‘pop’ italiana, ha saputo costruire una strategia che ha stregato l’opinione pubblica obbligandola a rivolgergli di nuovo grande attenzione. La prima mossa, preparare il terreno. Corona da qualche tempo, al netto delle sue vicende giudiziarie, è tornato a far parlare di sé con interviste e comparsate televisive. I temi sono stati sempre gli stessi, il gossip, il trash, lo spettacolo. Questa volta l’argomento è stato il calcio. E qui entra in gioco la seconda mossa: parlare dello sport più popolare e seguito nel Paese. Terzo step, la ‘serialità social’: attraverso i suoi seguitissimi canali, Corona ha annunciato scoop e novità, creando suspense e attesa.
Il ritorno di Fabrizio Corona
Il tema è ovviamente stato quello del calcio scommesse. Ed ha avuto ragione. L’ex paparazzo, piaccia o non piaccia, ha vinto anche questa partita. Per il ‘popolo‘ è diventato colui che ha tirato fuori una parte marcia di questo sport. Per i giornalisti è diventato l’unica fonte da seguire e pagare. Per il ‘sistema calcio’ è diventato una spina nel fianco, o un’opportunità. Lo scopriremo nei prossimi mesi. Non è chiaro, invece, cosa Corona sia diventato per l’autorità giudiziaria, i cui esponenti stanno ancora indagando ed effettuando accertamenti sul caso. E qui veniamo alle note dolenti. Alle distorsioni che stanno travolgendo per l’ennesima volta il sistema mediatico e giuridico.
La strategia
Corona ha dettato la linea ai media. Ha tirato fuori le notizie, non si sa se abbia spiazzato gli inquirenti. Quello che è certo è che nelle ultime ore sono accadute cose strane. Alcune hanno riguardato la misteriosa ‘gola profonda‘ dell’ex paparazzo. Quest’ultima e presunta sarebbe comparsa in un podcast dove avrebbe ritirato tutto ciò che precedentemente aveva infangato il calciatore Zalewski. E arriviamo, dunque, al nocciolo della questione. L’azzardo di Corona sta scatenando contro le persone coinvolte nel caso una feroce gogna mediatica ancora prima che vengano fatti i dovuti processi. Lo show è culminato con l’arrivo delle forze dell’ordine sul campo della Nazionale a Coverciano.
I media al seguito e l’autorità giudiziaria
L’ex paparazzo, nei panni di avvocato, magistrato e giudice, sta spargendo con violenza quel giustizialismo del quale troppe volte è stato lui stesso vittima in passato. Per questo da Corona ci saremmo aspettati più delicatezza, più senso del garantismo. Ma evidentemente lui è ben consapevole del fatto che i media e gran parte dei cittadini, sono affamati di scoop e colpevoli da ‘linciare’. Lo ha vissuto egli stesso. Avrà imparato poco dai suoi errori e da quelli del ‘sistema’. A proposito, vediamo come agiranno magistrati e giudici. Gli unici, fino a prova contraria e secondo Costituzione, che in Italia possono ufficializzare accuse ed emettere sentenze.