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Jafar Panahi condannato a un anno di carcere in Iran: la sentenza mentre il regista era premiato a New York per “Un semplice incidente”

Jafar Panahi poses with the awards for best international feature, best original screenplay and best director at The Gotham Film Awards at Cipriani Wall Street on Monday, Dec. 1, 2025, in New York. (Photo by Evan Agostini/Invision/AP) Associated Press 7 LaPresse Only italy and spain

Jafar Panahi poses with the awards for best international feature, best original screenplay and best director at The Gotham Film Awards at Cipriani Wall Street on Monday, Dec. 1, 2025, in New York. (Photo by Evan Agostini/Invision/AP) Associated Press 7 LaPresse Only italy and spain

Mentre Jafar Panahi sollevava altre statuette che premiava il suo ultimo film a New York, veniva condannato in contumacia in Iran a un anno di detenzione. L’annuncio è arrivato proprio mentre il regista si trovava negli Stati Uniti, dove ai Gotham Awards ha incassato due riconoscimenti per il miglior film internazionale e la miglior sceneggiatura originale per Un semplice incidente, presentato al Festival di Cannes dove aveva vinto anche la Palma d’Oro.

“Vorrei dedicare l’onore di questo premio ai cineasti indipendenti in Iran e in tutto il mondo, cineasti che continuano a far girare la macchina da presa nel silenzio, senza supporto e, a volte, rischiando tutto ciò che hanno, sorretti soltanto dalla loro fede nella verità e nell’umanità”, ha detto alla premiazione. “Spero che questa dedica possa essere considerata un piccolo tributo a tutti i cineasti a cui è stato negato il diritto di vedere e di essere visti, ma che continuano a creare e a esistere”.

L’avvocato Mostafa Nili ha spiegato che la sentenza include un divieto di viaggio di due anni e un divieto di associazione a gruppi politici e sociali.  La condanna in contumacia è arrivata, ha spiegato il legale, per “attività di propaganda” contro lo Stato. Panahi è considerato una voce dissidente rispetto alla Repubblica Islamica, già nel 2010 gli fu impedito di lasciate il Paese e di girare nuovi film dopo aver sostenuto delle proteste antigovernative. Fu accusato di “propaganda contro il sistema”, condannato a sei anni e rilasciato su cauzione dopo due mesi.

È stato arrestato anche nel 2022 per una mobilitazione di un gruppo di registi e rilasciato dopo sette mesi sotto custodia. Gira i suoi film di nascosto, clandestinamente, come Un semplice incidente. Ha dichiarato che per il film ha tratto ispirazione dalle storie dei suoi compagni di prigionia. La Francia ha selezionato il film come suo candidato agli Oscar. Interpretato da Madjid Panahi, Ebrahim Azizi, Vahid Mobasseri, Mariam Afshari, il film racconta la storia di un meccanico che scopre che un suo cliente è il vecchio aguzzino di quando era in prigione: prima di mettere in atto la sua vendetta vuole essere certo che si tratti di lui. La difesa presenterà appello contro la condanna.